Amatissimo signor padre, le buone nuove di mia salute le avrà intese bene speso per mezzo delle relazioni della mama; questa volta gliele confermo io medesimo ed in modo che per attestato de’ professori fra pochi giorni spero di essere ridotto a perfetta guarigione.
Ho inteso con piacere il felice arrivo della mama, che prego lei riverirmi. Saranno securamente consegnate le lettere dirette al cav. Parma e al signor Beggio.
Si assicuri che procuro farmi onore e collo studio e colla buona e regolar condotta di vita. Li miei precettori mi commettono io le bacio la mano e mi dichiaro umilmente
Padova, 23 luglio 1819
di lei umilissimo obbligatissimo figlio Francesco
Nel verso: All’ornatissimo signore il signor Giuseppe Salghetti-Drioli a Zara